FONTE: pag 188-196
La proposta pedagogica di Jean-Jacques Rousseau
VITA E OPERE
- Nato a Ginevra nel 1712
- Rimase orfano di madre, morta in seguito alle complicazioni del parto
- E perse anche il padre (calvinista)
- venne affidato al pastore Lambercier di Bossey
- Fu autore di opere molto diverse: da testi teatrali a trattati politici
Jean-Jacques Rousseau 1712-1778 |
LO STATO DI NATURA
- NATURA: È la base dell'educazione
- presunto stato originario dell'uomo
- Essere autonomo, destinato a uno sviluppo regolato da leggi inviolabili
- Lui vede la storia dell'uomo con un processo di degenerazione morale politica
EMILIO:
- È un romanzo pedagogico nel quale viene presentata l'educazione di un immaginario fanciullo (Emilio) dalla nascita fino all'età adulta
- Articolato in cinque libri ciascuno dedicato a un'età specifica, l'ultimo illustra le caratteristiche di Sofia futura sposa di Emilio
- PRIMO LIBRO
- Dai zero ai sei anni
- Afferma la bontà originaria dell'uomo allo stato naturale e della sua degenerazione nei rapporti sociali
- Sottolinea l'importanza dell'educazione
- Ritiene fondamentali le cure educative della madre
- SECONDO LIBRO
- Dai sei agli 11 anni
- Fase dell'educazione in cui vanno rispettate le leggi della natura
- Educazione a diretto contatto con le esperienze naturali
- TERZO LIBRO
- Dai 12 ai 15 anni
- Età dell'utile
- Passaggio dall'apprendimento attraverso i sensi all'apprendimento intellettuale vero e proprio
- Il precettore deve valorizzare la curiosità e l'interesse dell'alunno
- Bisogna trovare in se stessi i mezzi per ampliare le conoscenze
- QUARTO LIBRO
- Dai 15 ai 18 anni
- La seconda nascita
- Le varie educazioni (sessuale, morale, religiosa) servono a stimolare l'amore di sé che porta l'istinto della pietà, l'amor proprio e quello dell'invidia
- QUINTO LIBRO
- Dai 19 ai 25 anni
- Viene descritta Sofia la futura moglie di Emilio
- Le qualità femminili sono individuate nella bellezza graziosa, non eccessivamente curata, nell'intelligenza non saccente, nel pudore, nello spirito religioso, nell'amorevole cura della casa, del marito dei figli
- Rousseau descrive la chiara superiorità dell'uomo rispetto alla donna anche se ritiene che tra i due ci sia una grande complementarità
LA PEDAGOGIA DELL'EMILIO
- Voleva distinguere l'uomo naturale dall'uomo civile
- Il primo usciva dalle mani del creatore e per questo era buono
- Il secondo invece risentiva della negativa influenza della società
- OBIETTIVO OPERA:
- dimostrare la necessità di abbandonare le modalità educative tradizionali che snaturavano l'uomo per farne un individuo incapace di essere pienamente se stesso
- adottare una pedagogia rispettosa degli interessi e delle abilità del bambino, per valorizzare e ascoltarne i bisogni
- Nella prima parte del libro illustra le più moderne pratiche igieniche e di puericultura
- Utili a preservare la salute fisica e psichica del bambino
- Dopo aver garantito il benessere del proprio discepolo ci si poteva soffermare sul metodo per educarlo e istruirlo
- credeva nel SENSISMO:
- Insisteva sull'importanza di basare ogni apprendimento sulla pratica
- La pratica viene prima delle lezioni
- L'educazione secondo Rousseau doveva avvenire lontano dalla società per questo descriveva l'educazione di Emilio in una campagna per poter conservarne il più lungo possibile l'ingenuità e l'integrità, per poterlo orientare positivamente, sfruttando la curiosità innata per poi portarlo allo studio delle scienze
L'influenza di Rousseau
EDUCAZIONE PUBBLICA E PRIVATA
- EDUCAZIONE PUBBLICA:
- L'istruzione che i bambini ricevevano in comune con altri coetanei all'interno di scuole che non erano mai gestite dallo Stato ma dalla chiesa
- EDUCAZIONE PRIVATA:
- Educazione che si riceve in famiglia per mezzo di precettori molto spesso appartenenti al clero
- Secondo Rousseau nella Francia del XVIII secolo era impossibile formare un cittadino
- Le monarchie assolute non potevano favorire la nascita dell'idea di patria
- Uno Stato governato in modo dispotico da un solo uomo portava tutti al ruolo di sudditi senza nessuna possibile funzione all'interno della vita pubblica
- Accusava indirettamente gli Stati assolutistici di rendere sudditi estranei alla vita pubblica
LA CONDANNA DELL'EMILIO
- Queste teorie pochi mesi dopo la pubblicazione dell'opera portarono l'Emilio alla messa al bando
- Venne condannato al carcere e costretto ad abbandonare la capitale francese cercando rifugio a nord della Francia
- Un'altro motivo che lo portò ad essere incarcerato furono le sue tesi relative all'insegnamento della religione
- Si dichiarava l'inutilità dell'insegnamento di ogni precetto morale che non fosse stato sperimentato empiricamente
- Era convinto della necessità del convincere il discepolo dell'utilità di comportarsi correttamente nei confronti dei propri simili
- Voleva far leva sul desiderio di essere apprezzato dagli altri per spingerlo a comportarsi in modo eticamente corretto
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